Attacchi di panico: cause e come si manifestano
Gli attacchi di panico sono delle esperienze davvero terribili che purtroppo tutti coloro che li hanno subiti o che ancora oggi li passano li definiscono come qualcosa solo all’apparenza inspiegabile.
Questi episodi, definiti anche stati di panico, si manifestano in maniera intensa ed improvvisa, molto spesso incontrollabile. Le cause possono essere davvero tantissime, così come gli effetti.
Il senso di panico, infatti, si palesa attraverso sudorazione improvvisa, paura, vertigini, attacchi di panico notturno, sensi di svenimento, crisi di pianto, ansia anticipatoria, blocco totale del proprio corpo e della propria mente, ansia, palpitazioni e tanto altro.
Questi sono soltanto alcuni degli effetti, solitamente i più visibili. Bisogna tuttavia essere consapevoli del fatto che dietro ad ogni episodio di crisi, chiaramente non sporadici o estemporanei, vi sono delle ragioni ben più profonde che si celano all’interno dell’animo umano e che potrebbero avere delle radici con nodi assai intricati da sciogliere, molto più di quanto si potrebbe mai immaginare.
Crisi di panico: come risolverla?
Come si manifestano gli attacchi di panico? Oltre agli effetti sopra citati, è bene capire che un episodio sporadico in circostanze di stress elevate, è normale. Il problema tuttavia si pone nel momento in cui questi episodi si fanno sempre più intensi, forti e continui.
Ma come avvengono questi attacchi di panico? Solitamente sono dei veri e propri attacchi di paura: sarebbe, infatti, meglio chiamarli in questo modo in quanto la reazione improvvisa del nostro corpo è proprio questa, di un gelo totale che si tramuta in una sorta di “paralisi”, la quale ci impedisce di compiere tutte le azioni, anche quelle più elementari e basiche.
Del resto, la paura e l’ansia vanno, purtroppo, spesso d’accordo. Le conseguenze sono spesso difficili da gestire, in quanto si ha a che fare con alcuni cambiamenti dei propri comportamenti davvero importanti ed allo stesso tempo improvvisi.
L’unico modo per risolverli è quello di cercare di capirne la causa, spesso inconscia, e soprattutto di affidarsi ad un professionista. Il proprio medico o uno psicologo sono sicuramente la base di cui partire per cercare di identificarne il focolaio d’origine ed agire, allo stesso tempo, su più fronti.
Attacchi di panico: le cause
Le cause degli attacchi di panico possono essere davvero tantissime, le quali tuttavia spesso si tramutano in un’ansia sintomatica. Ma quali potrebbero essere le cause?
Spesso, infatti, queste hanno necessariamente a che fare con la nostra vita quotidiana e con tutti i problemi che potrebbero esserci nella nostra giornata. Si passa, infatti, da quelli relazionali, magari all’interno del nostro matrimonio, a quelli sul lavoro, per colpa di una separazione o divorzio, peer un lutto e la conseguente perdita di una persona per noi molto importante e significativa, ma non solo.
Anche tutti coloro che sono stati vittima di una violenza, fisica o psicologica che sia poco importa, così come tutta la sfera legata ai problemi economici e finanziari.
I primi sintomi, infatti, si manifestano spesso, ma non necessariamente, sotto forma di agorafobia, ossia la paura in cui attorno a noi sono presenti molte persone. In generale, però, questi episodi possono avvenire in qualsiasi contesto che comporti dello stress, reale o percepito che sia.
Di certo il fatto di essere continuamente sotto pressione, unito al fatto che tanti si aspettino qualcosa da noi magari in un lasso di tempo quasi immediato, non fa altro che aumentare a dismisura questo stress e di conseguenza i possibili attacchi di panico.
Attacchi di panico cura
In molti si chiedono quali siano le cure efficaci e risolutive, magari immediate, degli attacchi di panico. Purtroppo non esiste, come sempre del resto, una cura standard ed efficace per tutti.
Mai come in questi casi, infatti, la personalizzazioni dei sintomi, delle cause e soprattutto delle cure deve essere ai massimi livelli: ogni organismo, infatti, reagisce a proprio modo e proprio per questo motivo è più che mai indispensabile cercare il più possibile di lavorare sul singolo caso, piuttosto che su qualcosa di astratto.
Fatta questa doverosa premessa, sicuramente il primo passo da fare è iniziare un percorso di psicoterapia dove un valido professionista del settore sarà in grado di aiutarvi e sostenervi in questa vera e propria fatica, in questo viaggio molto faticoso e difficile on l’obiettivo di comprendere a pieno le cause di questo malessere.
Il secondo consiglio è quello di cercare nel limite del possibile di prendere una pausa da tutto ciò che, almeno momentaneamente, vi causa dello stress o, comunque, in generale, situazioni difficili che vi potrebbero recare difficoltà.
Insomma, cercate, per quanto possibile chiaramente, di allontanare queste fonti, prendendovi una pausa o facendo una piccola pausa, qualche giorno di relax per cercare, poi, l’aiuto necessario, di cui si ha bisogno, quando si è maggiormente a fuoco, a mente lucida.
Un valido aiuto di un professionista di fiducia, tuttavia, è e rimane la soluzione migliore per cercare di scacciare questi veri e propri demoni interiori che, a lungo andare, soprattutto se sottovalutati, possono causare parecchi problemi in tutte gli aspetti della propria vita.