L’AcroYoga: una pratica dai molti benefici
L’AcroYoga è una disciplina che unisce i principi dello yoga a quelli della ginnastica acrobatica. Si pratica in due: uno costituisce il supporto o Base, l’altro il cosiddetto Flyer, motivo per il quale viene definito anche yoga di coppia. La sua pratica è caratterizzata da una serie di movimenti che combinano equilibrio, forza e respirazione in sequenze e coreografie molto spettacolari: molto spesso le sue coreografie traggono ispirazione da quelle delle cheerleader, della danza acrobatica e delle arti circensi.
Aspetto fondamentale di questa disciplina è il ruolo di fiducia fra i due partner: sia la Base che il Flyer devono poter contare uno sull’altro abbandonandosi a se stessi e mantenendo la concentrazione per tutta la durata della sessione.
La definizione di AcroYoga
Il termine di AcroYoga è l’acronimo di “acrobatic” e “yoga”, perchè la pratica di questa disciplina unisce gli Asana dello yoga classico a posizioni specifiche della ginnastica acrobatica. Nello specifico è un tipo di yoga che combina il tradizionale Hatha o Vinyasa Flow Yoga con le acrobazie, e risulta essere molto più vigorosa rispetto ad altri tipi di yoga. Per questo motivo richiede maggiore forza e resistenza fisica.
I ruoli principali dell’AcroYoga
Nell’AcroYoga ci sono tre ruoli fondamentali:
- la Base, o supporto, è la persona che ha il maggior contatto con il suolo: generalmente è quella che sostiene il flyer con piedi e mani, tenendo schiena o pancia sul posizione o stando in posizione eretta.
- il Flyer è la persona che sta sollevata da terra ed è sostenuta dalla Base. Il Flyer deve tenere posizioni che richiedono molta forza, flessibilità ed equilibrio.
- l’Osservatore è detto anche spotter, e ha il compito di proteggere il flyer da eventuali cadute o di farlo atterrare correttamente dando anche consigli per migliorare la figura.
Quando nasce l’AcroYoga
L’AcroYoga è nata negli Stati Uniti nel 2003 ed è stata sviluppata dalla ballerina Jenny Sauer – Klein e dallo yogi Jason Nemer. In origine questa disciplina univa a yoga e acrobazia anche il massaggio thailandese. Ognuno di questi tre elementi aveva un ruolo ben specifico:
- la filosofia dello yoga consente di coltivare la consapevolezza delr espiro e della connessione;
- le pratiche acrobatiche consentono di coltivare fiducia, empowerment e gioia;
- il massaggio thailandese coltiva l’ascolto, l’amore e il lasciar andare.
Posizioni e tecniche dell’AcroYoga
L’AcroYoga si divide in due tipologie di pratiche: quella Lunare e quella Solare.
La pratica Lunare ha un valore terapeutico e si associa al massaggio thailandese e ad altre pratiche curative; in questa pratica il Flyer è passivo e affida tutto il controllo alla Base che ne sostiene il peso.
La pratica Solare invece prevede posizioni in cui sono attivi sia la Base che il Flyer: si tratta di tecniche acrobatiche dinamiche, più divertenti e stimolanti.
I benefici dell’AcroYoga
L’AcroYoga è una disciplina molto dinamica e intensa in quanto mescola lo yoga con la ginnastica acrobatica: comprende quindi un mix molto ampio di posizioni tradizionali dello yoga unite ad abilità acrobatiche. Per questo motivo migliorano la forza, la flessibilità e l’equilibrio. Fra i benefici ci sono lo sviluppo del core e lo sviluppo di forza e muscoli di gambe, torace e braccia con conseguente aumento della massa muscolare: tenendo infatti un’altra persona sopra la testa o mantenendo il corpo teso in aria è possibile tonificare e aumentare la massa muscolare. Lo stretching è inoltre una componente importante in modo particolare per il flyer che esegue estensioni e piegamenti all’indietro. Oltre ai benefici fisici, l’AcroYoga favorisce il rilassamento, diminuisce stress, ansia e depressione e migliora la concentrazione. La pratica di questa disciplina regala inoltre anche una nuova consapevolezza del proprio corpo riferita alla posizione nello spazio.
