Indice Rt: cala l'incidenza del virus Covid-19 | Subito News

Indice Rt: cala l’incidenza del virus Covid-19

Indice Rt: cala l’incidenza del virus Covid-19

Sono usciti gli ultimi dati dell’indice Rt e dell’incidenza del virus Covid-19 all’interno del territorio italiano. Secondo l’ultima analisi effettuata dagli esperti la situazione epidemiologica è in netto miglioramento e in concomitanza con il calo dell’indice Rt vi è anche un netto calo dei ricoveri ospedalieri. 

Ecco i dati aggiornati sulla situazione Coronavirus in Italia. 

L’indice Rt nazionale raggiunge lo 0,86 

I dati forniti dall’Iss e dal Ministero della Salute fanno ben sperare: l’indice Rt è infatti passato dallo 0,89 della scorsa settimana allo 0,86 negli ultimi 7 giorni. Anche l’incidenza del virus tra la popolazione è in forte ribasso ed è passata da 123 casi su 100 mila abitanti a 103 casi su 100 mila abitanti. In concomitanza a questi due importanti fattori è calata in quasi tutte le Regioni Italiane anche la percentuale di ricoveri ospedalieri: il tasso di occupazione nelle terapie intensive degli ospedali di tutta Italia ha una percentuale molto ridotta, sotto il 30% considerata la soglia critica. 

Solo soltanto tre le regioni con ancora alcuni dati critici: Lombardia, Toscana e Calabria hanno infatti un tasso di terapie intensive ancora sopra il 30%. Mentre nelle restanti regioni il tasso è sotto la soglia critica e si assesta al 23%. 

Nessuna delle regioni italiane dovrebbe rischiare di finire nella fascia di rischio alto. Solamente Calabria, Lombardia, Toscana e Umbria sono state classificate a rischio moderato mentre tutte le altre zone italiane sono state individuate come Regioni a rischio basso. Questo potrebbe portare a rendere tutte le Regioni di colore giallo tranne la Valle d’Aosta che potrebbe essere ancora classificata come arancione. 

Data la situazione in continuo miglioramento l’attuale Governo sta ipotizzando di allentare le restrizioni attualmente in vigore ed approvare nuovamente altre aperture. Sotto analisi da parte del Governo Draghi anche il posticipo dell’orario del coprifuoco, attualmente ancora fissato per le ore 22.