Michael J.Fox svela di aver rischiato la paralisi

Michael J.Fox si mette a nudo a 59 anni in un’intervista al settimanale “People”, rivelando i momenti drammatici in cui nella sua vita ha pensato di toccare il fondo da quando nel 1991 gli è stato diagnosticato di Parkinson. In particolare l’idolo hollywoodiano degli Anni Ottanta ha avuto paura nel 2018, quando un tumore non cancerogeno alla spina dorsale che cresceva rapidamente gli procurava dolori insopportabili a tutto il corpo. “Se non mi fossi operato rischiavo la paralisi – ha raccontato Michael J. Fox -. Tuttavia l’intervento era molto rischioso, perché il tumore comprimeva contro il midollo spinale, quindi hanno dovuto fare molta attenzione nel rimuoverlo per non causare ulteriori danni”.

L’operazione e la ripresa di Michael J.Fox

L’operazione per fortuna fu un successo e l’attore potè iniziare un periodo di quattro mesi di riabilitazione per imparare anche a camminare di nuovo. Pensando che il peggio fosse passato e dopo una vacanza con la famiglia, Michael J.Fox fece ritorno da solo nel suo appartamento di New York per filmare un cameo in un film di Spike Lee. Invece la mattina delle riprese Fox cadde in cucina e si ruppe un braccio.

“Quello fu davvero il mio momento più buio – racconta il protagonista della saga “Ritorno al Futuro” -. Persi la testa. Mentre aspettavo l’ambulanza mi chiesi: “Può andare più in basso di così per me?”. Cominciai a dubitare di tutto, non riuscivo più a mettere un sorriso sulla mia faccia a vedere un lato positivo, provavo solo dolore e rammarico”.

Poi invece l’ottimismo ritornò guardando le repliche di trasmissioni televisive famose soprattutto degli Anni 70. L’attore ha anche rivelato che il Parkinson gli sta dando problemi con la memoria a breve termine e nel memorizzare le cose, come ad esempio una parte da recitare. Quello che per Michael J. Fox era pane quotidiano sta diventando sempre più difficile.