Polemica rovente tra Andrea Bocelli e Fedez, colpa del Coronavirus
Rissa a distanza tra Andrea Bocelli e Fedez. A scatenarla le dichiarazioni del 61enne tenore, che ha sparato contro la decisione del governo che gli ha (come a tutti) impedito di poter uscire di casa durante la quarantena per la pandemia da Coronavirus. Durante un convegno organizzato al Senato, alla presenza di Vittorio Sgarbi e Matteo Salvini (entrambi ormai noti per la negazione della gravità della situazione), Bocelli ha raccontato: «Mi sono sentito umiliato e offeso come cittadino quando mi è stato vietato di uscire di casa. Devo anche confessare, e lo faccio qui pubblicamente, di aver anche in certi casi disobbedito volontariamente a questo divieto perché non mi sembrava giusto né salutare. Ho una certa età e ho bisogno di sole e di vitamina D. Non ho mai conosciuto nessuno che fosse andato in terapia intensiva, quindi perché questa gravità ?».
Sui social si è subito scatenata la polemica. C’è stato anche ci ha fatto notare che il maestro ha passato la quarantena in una villa con parco da milioni di euro, non certo in un alloggio senza magari neppur e il balcone, come milioni di italiani, considerando le parole di Bocelli come uno schiaffo ha chi ha sofferto (o perso il lavoro se non familiari e vite di amici) a causa del Coronavirus.
A intervenire pubblicamente anche Fedez, che ha postato sul suo profilo ufficiale Twitter una foto insieme ad un ragazzo di 18 anni che ha rischiato di morire per il Coronavirus e che per tutta la vita dovrà sopportare danni cronici, visto che il Covid gli ha bruciato i polmoni e lo ha costretto ad un trapianto d’urgenza.
«Se non conoscete nessuno che sia stato in terapia intensiva e vi permettete di instillare il dubbio che la pandemia sia stata fantascienza vi presento un mio amico che causa Covid ha dovuto subire un trapianto di polmoni a 18 anni. Poi fare silenzio ogni tanto non fa male eh» la sentenza, durissima, del 30enne rapper che durante il lockdown insieme alla Ferragni ha raccolto per la costruzione di un nuovo centro anti-Coronavirus.