Riparte la Formula 1: scritte e colori, sulle auto i messaggi per Zanardi e contro il razzismo
Si riaccendono i motori della Formula 1. Domenica a Spielberg scatta il Mondiale con il GP dell’Austria, occasione per rivedere in pista le auto e i piloti più famosi del mondo. Una ripartenza molto attesa e significativa, sfruttate da alcune scuderie per mandare messaggio forti e toccanti. La Ferrari, che resta fedele al suo classico rosso, sulla F1000 però ha messo la scritta #ForzaAlex, visibile da entrambi i lati del roll hoop. Un modo per supportare l’ex pilota e campione dell’handbike, da due settimane in coma all’ospedale di Siena per l’incidente stradale del 19 giugno.
La Mercedes, spinta dall’attivismo del suo leader Lewis Hamilton, ha invece deciso di abbandonare la sua classica livrea d’argento per colorare di nero le sue monoposto, sulle quali ci sarà anche la scritta “End Racism” insieme all’hashtag #WeRaceasOne lanciato dalla Formula 1. «Abbiamo scelto di correre con una livrea completamente nera per mostrare il nostro impegno nella lotta al razzismo e alle discriminazioni di ogni tipo – spiega sul proprio sito internet la Mercedes, ringraziata da Hamilton -. Prima della fine di questa stagione annunceremo anche i contenuti del programma “Diversity and Inclusion”. Sappiamo che ci vorrà del tempo per costruire la giusta strategia, sforzi costanti e investimenti anno dopo anno: il nostro impegno è irreversibile».
Scelta simile da parte della McLaren, un’altra scuderia iconica. Anche sulle monoposto di Carlos Sainz jr (già promesso alla Ferrari dal prossimo anno al posto di Sebastian Vettel) e Lando Norris sarà visibile la scritta “End Racism”. E al posto del nero la colorazione scelta è quella di un arcobaleno, segno esplicito dell’adesione alla campagna #WeRaceasOne.