Un sogno chiamato vacanze: la Sardegna è la meta più cliccata dell’estate
La voglia di viaggiare degli italiani non rallenta, semmai viene amplificata dall’emergenza Coronavirus. Tutti chiusi in casa, tutti che non vedono l’ora di uscire a andare in vacanza, anche se nessuno sa quando e come, soprattutto per le conseguenze economiche della pandemia sanitaria. Un sondaggio però rivela che soltanto il 7% degli intervistati pensa di non partire affatto per le vacanze estive. Tra questi, la maggior parte (l’83%) per motivi collegati al Coronavirus, il 59% dei quali perché non sa quando e come finiranno le limitazioni agli spostamenti.
La parte preponderante degli italiani, come detto, è però ottimista. O speranzoso. Di questi quasi la totalità (96%) prevede però di restare in Italia. E tra questi bel l’82% indica la Sardegna tra le destinazioni più probabili per la propria vacanza estiva.
D’altronde, che si vada al nord dell’isola in Costa Smeralda o a sud a Teulada o Costa Rei, come se si preferisca il selvaggio Sulcis o le isole dell’arcipelago della Maddalena, la Sardegna offre comunque dei paradisi che non hanno nulla da invidiare alle spiagge caraibiche, per non parlare della costa spagnola o delle isole greche. Ecco quindi che gli imprenditori del settore turistico sardo si stanno muovendo per accogliere questo esodo estivo in sicurezza. Si stanno allestendo piani di riorganizzazione del servizio di ristorazione, alberghiero e balneare, con il distanziamento obbligatorio e la sanificazione costante di tutti gli ambienti, con ovviamente l’uso di dispositivi di protezione individuale da parte del personale. Garanzie di sicurezza igienico-sanitaria che dovrebbero aumentare ancora di più la propensione degli italiani a scegliere l’isola come meta delle proprie vacanze estive.