Detenzione armi in casa: ecco i casi in cui è legale

Detenzione armi in casa: ecco i casi in cui è legale

Detenzione armi in casa: ecco i casi in cui è legale
Fonte: Pixabay

Custodia armi in casa, tutto quello che devi sapere

Il discorso inerente alla detenzione armi, è sempre stato un forte oggetto di discussione per tante persone, sul web e non. Spesso e volentieri, ci si è ritrovati sulle varie piattaforme a parlare di rami di competenza che non sono esattamente padronanza del sapere comune. In ambito di legge, per esempio, bisogna avere delle competenze molto specifiche per poterne parlare in maniera esatta.

Eppure, come spesso e volentieri accade, tanti utenti hanno espresso il loro parere in merito pur non sapendone granché. Dal canto nostro, in questo articolo proveremo a fornire delle informazioni utili riguardanti la custodia delle armi in casa.

Il tema di cui parleremo oggi, è stato spesso associato ad un altro argomento piuttosto spinoso: la legittima difesa. Infatti, laddove inizia la difesa, per ovvie ragioni si può facilmente sfociare nell’offesa. E sarà nostro compito fare chiarezza anche a riguardo di questa tematica ben precisa.

Tutto quello che sappiamo riguardo il poter tenere delle armi in casa propria, è che ci vogliono dei requisiti indispensabili da dover soddisfare per la detenzione armi. Agendo diversamente, si potrebbe incorrere in delle spiacevoli situazioni, che possono andare da multe salatissime fino a dei periodi di reclusione piuttosto lunghi. Senza indugiare oltre, proseguiamo con la lettura.

Come custodire armi in casa

Per potersi sottoporre in maniera corretta alla detenzione armi, è del tutto necessario soddisfare alcuni requisiti indispensabili. Spesso e volentieri, la maggior parte dei cittadini scelgono di avere un qualsiasi tipo di arma a loro disposizione, in modo tale da potersi difendere da eventuali aggressioni.

Scelta piuttosto forte e drastica, ma che tutto sommato non ci sentiamo di biasimare. Ogni persona ha le proprie esperienze e le proprie reazioni. Pertanto, ammettendo che agiscano nel bene, gli individui che adottano queste soluzioni non sono criticabili per nessuna ragione. Si può essere in disaccordo, pur senza biasimarli ovviamente.

Normativa custodia armi

Entrando in un campo tendenzialmente un po’ più tecnico, possiamo dire espressamente che la normativa inerente alla custodia delle armi parli in maniera altrettanto chiara ed esaustiva.

Innanzitutto, per agire con regolarità bisogna rendere noto il fatto che si possiede un qualsivoglia tipo di arma nel proprio domicilio abitativo. A chi bisogna comunicare questa informazione? La risposta vien da sé.

Le autorità competenti, devono infatti essere informate riguardo alla presenza di una o più armi nella propria casa, e i tempi di comunicazione sono anche abbastanza ristretti. Questo, poiché è un tipo di informazione assolutamente prioritaria.

Detenzione fucile da caccia

Per quanto riguarda i fucili da caccia, il processo di regolamentazione tende ad essere un po’ più morbido del solito. Per poter essere in dotazione di un fucile da caccia di proprio possesso, bisogna infatti custodirla innanzitutto in modo sicuro.

Questo punto è molto importante, poiché ha una validità generale. Non lasciare le proprie armi in posti che potrebbero fare parte del dominio altrui, è uno dei primi passi che bisogna compiere per potersi definire del tutto in regola, e al riparo da qualsiasi contestazione. Esistono anche altre regole da rispettare, ovviamente. Essendo un campo piuttosto ampio, non può che essere così.

Come detenere una pistola in casa

Oltre al requisito dell’ordine, il possessore dell’arma da fuoco che vuole detenere quest’ultima in casa, deve soddisfare ben altri requisiti assolutamente obbligatori, oltre che insindacabili.

Nonostante dica esplicitamente che la presenza di un’arma in casa propria vada comunicata a chi di dovere, i dettagli in nostro possesso non sono poi così tanti.

Ci si riferisce infatti, a delle sentenze che sono state emesse di recente. Non si ha una vera e propria traccia di legislazione solida e scritta nero su bianco. Pertanto, ci si arrangia come si può.

Permesso detenzione armi in casa

Un’altra regola da rispettare, innanzitutto, è quella di non permettere ai minori di avere accesso alle armi o alla singola arma da fuoco che si detiene nella propria casa.

Questo, per ovvie ragioni legati alla sicurezza dell’ambiente in sé, nonché all’incolumità altrui. Tuttavia, così come nei casi visti in precedenza, non è chiaro quale possa essere un rifugio sicuro e che sia valido a livello di legge.

Molti scelgono di arrangiarsi in maniera spontanea, con una cassaforte o con un nascondiglio infallibile. Ma è chiaro come siano metodi molto rudimentali, nel loro insieme.

Legge sulla detenzione delle armi

Per quanto concerne la detenzione sulle armi, viene specificata una piccola e singola condizione in cui esistono degli approfondimenti in merito. Per esempio, il trasporto delle suddette armi, o della singola arma (meglio ancora).

Quest’ultima, per esempio, va custodita in maniera rigorosa e impeccabile nel corso di un viaggio di trasporto in auto. Il margine di interpretazione, nonostante sia minore, lascia comunque una piccola via di scampo per coloro che non hanno ben chiaro il funzionamento o il significato della suddetta legge. Pertanto, ci possono essere anche qui delle interpretazioni da fare a riguardo.

Detenzione armi in casa nuove regole

Al momento, non esistono delle nuove regole riguardo la detenzione delle armi in casa propria. La normativa entrata in vigore non molto tempo fa, ha subito infatti ben pochi cambiamenti.

L’interpretazione, come al solito, lascia molti dubbi riguardo il corretto e reale significato di queste leggi. Il nostro umile e modesto consiglio, è quello di affidarsi a dei professionisti in tal senso, o comunque a delle figure che siano competenti.

Così facendo, si potrebbero evitare delle situazioni poco consone, oltre al fatto di dover correre il rischio di ricevere sanzioni. Nella migliore delle ipotesi, ovviamente.