Ddl Zan: il vaticano vuole fermare la legge | Subito News

Ddl Zan: il vaticano vuole fermare la legge

Ddl Zan: il vaticano vuole fermare la legge

Il Vaticano ha richiesto la modifica del Ddl Zan ovvero il disegno di legge contro la omotransfobia. La Santa Sede ha richiesto al Governo, il quale sta ancora esaminando il decreto, di non procedere con l’approvazione della legge mettendo in luce come il Ddl Zan per loro violi il Concordato e la libertà di pensiero dei cattolici.

Che cos’è il Ddl Zan?

Negli ultimi mesi si è parlato molto spesso del Ddl Zan. Si tratta di un disegno di legge voluto dal deputato del PD Alessandro Zan che ha come fine quello di inasprire maggiormente le pene per chi commette crimini e discriminazioni contro omosessuali, transessuali, donne oppure disabili.

Il dibattito su questo disegno di legge si è incendiato negli ultimi mesi soprattutto perché la questione ha diviso nettamente l’opinione pubblica ma anche gli esponenti attualmente al Governo.

Ora anche il Vaticano decide di schierarsi contro il Ddl Zan: il 17 giugno il segretario per i rapporti con gli Stati e ministro degli Esteri del Papa ovvero monsignor Paul Richard Gallagher ha presentato all’Ambasciata d’Italia una esplicita nota verbale di protesta.

Secondo la Santa Sede la proposta legislativa ancora in fase di approvazione riduce la libertà della Chiesa Cattolica.

Ci sono state in passato altre situazioni di dissenso così forte da parte della Chiesa con decreti e legge promulgate dal Governo italiano: nel 1974 per quanto riguardo la legge sul Divorzio e anche nel 1981 per la legge riguardante l’Aborto. In tempi più recente il Vaticano si era schierato contro anche con la legge 40 che riguardava la fecondazione medicalmente assistita e la ricerca scientifica sulle cellule staminali.

La missiva di protesta contro il disegno di legge Zan è stata ovviamente valutata e firmata anche da Papa Francesco. Quest’ultimo potrebbe anche intervenire personalmente con premier Draghi come aveva fatto a suo tempo per la questione delle unioni civili omosessuali.