La star di Juno: «Sono trans, mi chiamo Elliot Page»
«Ciao amici, voglio condividere con voi il fatto che sono trans, e che il mio nome è Eliot». Inizia così il lungo post su Instagram in cui Ellen Page, star hollywoodiana di campioni d’incassi come “Juno”, “To Rome with Love” e “The Umbrella Academy”, ha fatto coming out, dichiarando di essere transessuale.
«Mi sento fortunato a scrivere questo. A essere qui. A essere arrivato a questo punto della mia vita» si legge sui social dell’attore, che già nel 2014 aveva dichiarato la propria omosessualità, sposando nel 2018 la coreografa e ballerina Emma Portner. Nel post l’attore ha precisato che i pronomi con cui vuole essere chiamato sono “he/they”, usati di norma dai transgender. Una precisazione che può sembrare quasi inutile, ma in un mondo dove ancora si fatica a capire la transessualità è una scelta che molti trans fanno per chiedere il rispetto di essere chiamati come desiderano.
Una riflessione sull’odio verso i Trans
Nel ringraziare tutte le persone che gli sono state vicine in questa transizione, l’attore canadese ha chiesto di «avere pazienza», ammettendo di essere «spaventato dall’invasività, dall’odio, dalle battute e dalla violenza», e ricordando che «soltanto nel 2020 sono stati uccisi 40 trans». Quindi ha concluso: « Il mio lavoro è reale, ma è anche fragile. Amo il fatto di essere trans. Amo il fatto di essere queer. A tutte le persone trans che lottano con molestie, il disprezzo di sé, gli abusi e le violenze: vi vedo e vi amo e farò tutto quello che potrò per cambiare in meglio il mondo».
Page, 33 anni e tra i più noti attori canadesi. Ha ottenuto una candidatura agli Oscar per il ruolo di Juno, ragazza madre protagonista dell’omonimo film del 2007. Ha recitato anche in due film della serie Marvel X-Men (era Kitty Pryde-Shadowcat in “X-Men – Conflitto finale” e in “X-Men – Giorni di un futuro passato”) e ha preso parte al film “Inception” di Christopher Nolan nel ruolo dell’architetta Arianna. È anche Vanya nella serie televisiva “The Umbrella Academy” su Netflix.