Hamilton dichiarazioni che fanno tremare Mercedes
«Mi piacerebbe rimanere qui l’anno prossimo, ma non ci sono garanzie di questo. Ci sono tante cose che mi eccitano per quello che sarà il dopo, vedremo cosa dirà il tempo». Lewis Hamilton, sempre più vicino al settimo titolo mondiale (come Michael Schumacher che ha superato nel numero di successi), spaventa la Mercedes nel giorno della vittoria numero 93 del GP dell’Emilia Romagna a Imola. «Quanto può influire il futuro di Wolff? Non so nemmeno se ci sarò io il prossimo anno, per me non è un problema in questo momento – spiega il campione britannico riferendosi al ruolo del team principal -. Siamo a novembre, è pazzesco che Natale non sia poi così lontano. Io mi sento benissimo, mi sento ancora molto forte, come se potessi andare avanti molti mesi».
Hamilton fa tremare Mercedes
Queste parole dunque spaventano la Mercedes nel giorno del ritorno della Formula 1 a Imola (con purtroppo tribune vuote per colpa della pandemia da Coronavirus) e della conquista del settimo titolo mondiale ostruttori da parte della Casa della Stella. Un dominio ininterrotto, con l’ennesima doppietta sul traguardo emiliano: Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas, che partiva dalla pole.
A completare il podio l’australiano Daniel Ricciardo con la Renault, mentre la Ferrari ha chiuso il terzo GP italiano della stagione (dopo Mugello e Monza) con il quinto posto di Charles Leclerc dietro alla Alpha Tauri (la scuderia di Faenza) del russo Daniil Kvyat e il 12° di Sebastian Vettel. A punti le due Alfa Romeo, con Kimi Raikkonen 9° e Antonio Giovinazzi 10°. «Stiamo progredendo. Forse non siamo stati perfetti, vorremmo essere più in alto ma c’è del positivo in tutto questo e lo useremo come base per essere migliori alla prossima gara» dichiara il giovane monegasco del Cavallino. «Meritavamo più di così» si limita a commentare Vettel, frenato da un problema al pit-stop.