Monopattini, il decalogo su cosa fare e cosa evitare | SubitoNews

Monopattini, il decalogo su cosa fare e cosa evitare

Monopattini, il decalogo su cosa fare e cosa evitare

Mentre continuano le polemiche sul proliferare e la pericolosità dei monopattini nelle nostre strade, Torino lancia una campagna di informazione per una mobilità “sostenibile e sicura”. Si tratta di dieci video tutorial che spiegano a ciclisti e monopattinisti cosa si può fare, cosa non si deve fare e forniscono consigli utili a chi li usa.

«La mobilità sostenibile – sottolinea la sindaca Chiara Appendino – sta prendendo il sopravvento e in un contesto di questo tipo è fondamentale non solo fare azioni repressive, che vengono fatte come è giusto che sia nei confronti di tutti gli utenti della strada, ma anche fare informazione».

Monopattini, bici e multe

Dall’inizio dell’anno nella città della Mole sono stati multati 356 conducenti di bici e 386 monopattini. Gli incidenti sulle due ruote sono passati da 231 a 287 tra il 2019 e il 2020; a questi ultimi vanno aggiunti 59 incidenti di monopattini. La campagna informativa nasce da questi dati e dalle novità del codice della strada. «Quando si parla di questi mezzi ci viene chiesto solo quante multe facciamo e quanti incidenti ci sono – osserva , Emiliano Bezzon, il comandante della polizia municipale -. Abbiamo quindi pensato fosse opportuno andare oltre e lo abbiamo fatto con questi video, che servono a educare o rieducare chi usa questi mezzi, nella consapevolezza che se facciamo comprendere e condividere le regole è più facile farle rispettare».

A Milano invece è partito il nuovo servizio di rimozione che riguarderà monopattini e biciclette, in sharing o di proprietà, che vengono lasciati in sosta vietata intralciando il passaggio dei pedoni. Il servizio sarà svolto a partire dall’area della Cerchia dei Bastioni per poi estendersi a tutta la città grazie all’ausilio delle pattuglie di polizia locale che controllano il territorio e che richiederanno l’autocarro per la rimozione su tutto il territorio comunale.

«La diffusione di monopattini e biciclette in sharing racconta un’attenzione e una disponibilità a una mobilità nuova e sostenibile e migliora le azioni di tutela dell’ambiente e della salute delle persone. Allo stesso tempo il rispetto delle regole da parte di tutti è fondamentale – commentano la vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessore alla Mobilità Marco Granelli – anche per quel che riguarda la sosta. Monopattini e biciclette non devono diventare un ostacolo o un intralcio: ci auguriamo che il buonsenso di chi li utilizza prevalga, nel mentre è indispensabile attivare questo nuovo servizio e verificarne l’efficacia».