Bonus Psicologo 2025: come funziona

Bonus Psicologo 2025: come funziona

Arriva il Bonus Psicologo 2025: di cosa si tratta? Il Bonus Psicologo 2025 è un contributo economico fino a 1500 euro erogato dalle Regioni e destinato a chi ha bisogno di supporto psicologico. Possono beneficiarne i cittadini italiani con un ISEE fino a 50.000 euro, e l’importo varia a seconda del reddito.

Cos’è il Bonus Psicologo 2025

Il Bonus Psicologo 2025 è nato con lo scopo di aiutare chi è afflitto da stress, ansia e depressione o sente il bisogno di un supporto psicologico. Questo contributo economico contribuisce dunque ad affrontare le spese di psicoterapeuti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicologi, inclusi gli psicologi online. In particolare il Bonus Psicologo rappresenta un intervento nato per sostenere chi ha sviluppato disagi psicologici in seguito alla pandemia, causa di un decisivo aumento del disagio psicologico fra la popolazione.

I redditi per accedere al Bonus Psicologo

Il Bonus Psicologo 2025 può essere richiesto dai cittadini italiani con un ISEE fino a 50.000 euro, ma l’importo varia a seconda del reddito: 1.500 euro per ISEE fino a 15.000 euro, 1.000 euro per ISEE fino a 30.000 euro e 500 euro per ISEE fino a 50.000 euro. La domanda va presentata online direttamente sul sito dell’INPS: per l’accesso al portale occorrono SPID o CIE. Se la domanda viene approvata, l’utente riceve un codice univoco da utilizzare per le sedute con i terapeuti aderenti all’iniziativa, consultabili su INPS e CNOP.

Chi può accedere al Bonus Psicologo 2025

Dal 2025 il Bonus Psicologo resterà permanente, non avrà cioè più bisogno di essere rinnovato. Alla richiesta di contributo possono accedere tutte le persone che si trovano ad affrontare un periodo di fragilità psicologica dovuta a depressione, stress o ansia, nello specifico a individui di tutte le età, residenti in Italia e, come già detto, con un ISEE in corso di validità non superiore a 50.000 euro. L’apertura del portale per la richiesta del contributo è avvenuta il 5 marzo 2025, e le domande andranno inviate entro il 7 aprile 2025: dal 15 aprile 2025 l’INPS procederà allo scorrimento delle graduatorie per individuare ulteriori beneficiari del bonus psicologo, nel rispetto dell’ordine stabilito dalla graduatoria per ciascuna Regione e Provincia autonoma. 

Il bonus Psicologo 2025 verrà assegnato in base all’ordine di presentazione delle domande, ma il Ministero della Salute ha chiarito che verrà data priorità ai richiedenti con ISEE più basso. A parità di reddito, verranno prese in considerazione le domande inviate in ordine cronologico. L’INPS inoltre comunicherà l’esito via mail o SMS. Per beneficiare del bonus si hanno a disposizione 270 giorni dalla data di accoglimento delle domanda. Trascorso questo tempo di nove mesi, il codice verrà automaticamente annullato e le risorse verranno riassegnate a nuovi beneficiari.

Come scegliere il terapeuta

Una volta ottenuto il Bonus Psicologo 2025, l’utente dovrà andare sulla piattaforma dell’INPS per visualizzare l’elenco dei psicoterapeuti aderenti all’iniziativa, divisi per regioni, province e comuni. Sarò lo stesso CNOP (il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi) a fornire all’INPS l’elenco dei professionisti iscritti all’Ordine degli psicologi, che garantiscano l’erogazione dei servizi nel rispetto delle regole definite nel decreto. L’elenco dei professionisti aderenti all’iniziativa sarà quindi consultabile sui siti degli ordini regionali e provinciali, sul sito del CNOP e sul sito dell’INPS, dal portale dove è stata effettuata la richiesta per il Bonus Psicologo. Attenzione: i professionisti che offriranno le sedute di psicoterapia saranno esclusivamente psicoterapeuti e non psicologi, al fine di garantire standard elevati di competenza e formazione specifica nel campo della psicoterapia. Lo psicologo infatti fornisce consulenza e supporto emotivo senza fini curativi, mentre lo psicoterapeuta tratta disturbi psicologici con tecniche specifiche, utilizzando percorsi più strutturati e duraturi.