Auto elettriche tra presente e futuro
L’espansione del mercato delle auto elettriche, con numerosi nuovi modelli pronti a fare il loro debutto. Tra i più attesi c’è la Renault 5, che ritorna in una veste completamente elettrica dopo quarant’anni di assenza.
Questa nuova versione punta a diventare un’icona della mobilità sostenibile, con un motore elettrico anteriore e una batteria da 42 kWh che garantisce un’autonomia di circa 400 km.
Un’altra novità interessante è la BMW iX2, un SUV compatto che si aggiunge alla gamma elettrica della casa bavarese. Con un design sportivo e una batteria da 66 kWh, la iX2 promette un’autonomia di circa 449 km, rendendola una scelta versatile sia per la città che per i viaggi più lunghi.
La Tesla Model 3, uno dei modelli più popolari al mondo, riceverà un aggiornamento nel 2024. Le modifiche principali riguardano l’aerodinamica e il design, che insieme migliorano l’autonomia fino a 629 km nella versione Long Range.
Anche i marchi di lusso stanno investendo pesantemente nel settore elettrico. La Polestar 4, un SUV coupé svedese, si distingue per la sua combinazione di eleganza, potenza e tecnologia avanzata, con un’autonomia che può raggiungere i 600 km.
La Porsche Macan EV è un altro esempio di come le auto sportive stiano abbracciando l’elettrificazione, con prestazioni impressionanti e un’autonomia di circa 600 km.
Quando le auto elettriche faranno 1000 km?
L’obiettivo dei 1000 km di autonomia è ancora lontano, ma l’industria automobilistica sta facendo progressi significativi. BMW, ad esempio, sta sviluppando una nuova piattaforma con tecnologia a 800 Volt, che migliorerà la densità energetica delle batterie del 25% e ridurrà i tempi di ricarica del 30%.
Questa innovazione potrebbe portare a un futuro in cui le auto elettriche saranno in grado di coprire distanze molto più lunghe con una singola carica, avvicinandosi sempre più al traguardo dei 1000 km.
Qual è il futuro dell’auto elettrica?
Il futuro delle auto elettriche sembra promettente, ma è accompagnato da sfide significative. Con l’aumento delle vendite di veicoli elettrici, gli stati, come l’Italia, devono affrontare la perdita di entrate fiscali derivanti dalle accise sui carburanti fossili.
Nel 2022, l’Italia ha raccolto circa 31 miliardi di euro dalle accise sui carburanti, e la transizione verso l’elettrico minaccia di ridurre drasticamente questo gettito. Il governo italiano sta già esplorando nuove forme di tassazione per le auto elettriche per compensare questa perdita.
Sul fronte europeo, le politiche industriali attuali non forniscono un sostegno adeguato alla domanda e all’offerta di veicoli elettrici, rendendo incerto il ritmo della transizione.
Quali sono le batterie del futuro?
Le batterie rappresentano il cuore della transizione verso l’elettrico, e le innovazioni in questo campo sono fondamentali per il futuro della mobilità. Tra le tecnologie emergenti, la batteria Blade di BYD si distingue per la sua efficienza e sicurezza, offrendo una maggiore densità energetica e un design che ottimizza lo spazio interno delle auto. Modelli come la BMW iX2 e la Polestar 4 adotteranno batterie avanzate da 66 kWh e 102 kWh rispettivamente, garantendo autonomie sempre più elevate. Il continuo miglioramento delle prestazioni delle batterie sarà cruciale per raggiungere nuovi traguardi in termini di autonomia e velocità di ricarica.