Il Masterplan delle ATP Finals
E’ stato presentato il 22 luglio 2024 presso il Grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino il Masterplan delle ATP Finals. Protagonista il direttore generale della FITP, Marco Martinasso, che ha snocciolato numeri e novità. La scommessa è battere i record del 2023, sotto ogni punto di vista. La biglietteria intanto sta andando a gonfie vele, tanto che i tagliandi per la finale sono già quasi esauriti. L’effetto Sinner e non solo sta facendo sempre più da volano, in Italia ma anche all’estero. Il gradimento degli utenti finali è sempre in primo piano nella mente e nelle azioni degli organizzatori. Si è anche parlato del futuro della manifestazione a Torino e nelle prossime settimane il quadro apparirà più definito. Il presidente della FITP Angelo Binaghi ha espressamente detto che l’obiettivo è tenere la grande manifestazione in Italia per altri cinque anni. I primi due (2026 e 2027) dovrebbero andare in scena ancora a Torino, gli altri tre a Milano. Ora l’importante è tenere unito il gruppo, ha sottolineato il massimo dirigente della FITP.
Il Fan Village cuore pulsante dell’evento
Esperienza e coinvolgimento le parole più ricorrenti per quanto concerne il Masterpaln delle ATP Finals. L’area complessiva si estenderà su 122.000 metri quadrati: “L’equivalente – ha detto Martinasso – di 17 campi da calcio e per rimanere in tema di oltre 150 campi da tennis. Un ecosistema, come abbiamo voluto definirlo fin dalle sue origini, cresciuto in modo organico assecondando le esigenze del nostro pubblico. Il Fan Village rappresenta il vero simbolo di come l’appuntamento abbia trasceso il tennis per abbracciare nuovi orizzonti che guardano all’intrattenimento e al coinvolgimento attivo degli utenti. Ci sarà un punto di connessione, un passaggio coperto di oltre 50 metri quadrati tra il Fan Village e l’Inalpi Arena, due realtà che devono essere in costante dialogo per assicurare emozioni e grandi momenti ai nostri spettatori e appassionati, anche non così ferrati sul tennis”.
Tre padiglioni per il Masterplan delle ATP Finals
“Saranno tre i padiglioni – ha proseguito Martinasso – che aumenteranno i volumi, così le trasparenze che tanto sono piaciute l’anno scorso in quello che avevamo definito il nostro “Giardino d’Inverno”. Illumineranno non solo il padiglione riservato agli sport di racchetta (padel, pickleball, tennis, beach-tennis) ma anche quelli dedicati ai partner e alla ristorazione. In tale settore ben dodici gli operatori di settore e due realtà con menù alla carta. Cresce il numero di persone che potranno essere ospitate contemporaneamente, passando dalle 4000 del 2023 alle 5200 di quest’anno. Ci sarà un biglietto per accedere al Fan Village (costo 10 euro n.d.r.). Tra le novità anche l’Opening Show del venerdì che precederà l’inizio delle gare: “Sarà una serata di grande spettacolo e intrattenimento che offrirà altri 12 mila posti per una vera e propria sedicesima sessione dell’evento. Animeranno l’Opening Show performer di eccellenza assoluta insieme allo spettacolo che sfrutterà il campo da gioco in modo nuovo e inedito. In primo piano anche la sostenibilità delle Finals”. Il Blue Carpet verrà spostato in piazza Carignano e al Museo del Risorgimento, per coniugare storia e realtà e proporre altre emozioni, ai giocatori e ai presenti. A 109 giorni dal via le sensazioni sono ottime, anche il supporto delle Istituzioni, presenti con numeri e qualità al “varo” del nuovo Masterplan.