Marcello Mastroianni uno dei grandi del cinema italiano

Marcello Mastroianni uno dei grandi del cinema italiano

Marcello Mastroianni appartiene di diritto alla categoria dei grandi del cinema italiano. Ha avuto tra i suoi maggiori meriti quello di saper interpretare sia ruoli drammatici che comici. Nato a Fontana Liri il 26 settembre del 1924, è morto a Parigi il 19 dicembre del 1996. La sua fama si è presto diffusa tanto in Italia che all’estero, ciò grazie alla sua abilità e anche al fatto di aver lavorato per molto tempo a fianco del grande regista Federico Fellini. Nella “hall of fame” cinematografica è universalmente posizionato a fianco altri grossi calibri della commedia italiana come Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gasmann e Nino Manfredi. Tra i molti premi che gli sono stati assegnati spicca il Leone d’Oro alla carriera, datato 1990.
Per tre volte è stato candidato all’Oscar quale miglior attore. In ordine temporale per i film “Divorzio all’italiana”, del 1961; “Una giornata particolare”, del 1977; “Oci ciornie”, del 1987. Figlio di un falegname, Ottorino Mastroianni, e di Ida Rolle, poco dopo la sua nascita Marcello si è trasferito con la famiglia prima a Torino e poi definitivamente a Roma, presso il quartiere San Giovanni dove ha frequentato le scuole in via Taranto.

Gli inizi di Marcello Mastroianni uno dei grandi del cinema italiano

Il percorso di attore di Marcello Mastroianni, uno dei grandi del cinema italiano, inizia da giovanissimo nella veste di comparsa in “Marionette” di Carmine Gallone, così nella “Corona di Ferro” di Alessandro Blasetti, così in “Una storia d’amore” di Mario Camerini e ne “I bambini ci guardano” di Vittorio De Sica. In parallelo il giovane Marcello prosegue gli studi diplomandosi perito edile nel 1943 e iniziando a operare come disegnatore tecnico prima per il comune di Roma poi per quello di Firenze. Siamo in pieno periodo di guerra e anche le sue peripezie di vita si sommano l’una all’altra, come la fuga con il collega e amico Remo Brindisi per evitare il suo trasferimento in Germania. Le prime lezioni di recitazione prendono forma per Marcello Mastroianni proprio alla fine dell’evento bellico, quando condivide questo avvio di percorso con un’allora sconosciuta Silvana Mangano.  

Il debutto e il successo internazionale di Marcello Mastroianni

Il debutto di Marcello Mastroianni, uno dei grandi del cinema italiano, risale al 1948 con “I miserabili”, tratto dal famoso romanzo di Victor Hugo. La vera e propria affermazione giunge dieci anni dopo con “I soliti ignoti” che precede di due stagioni “Ada e le compagne”. I veri e propri capolavori che nel cambiano orizzonti e lo consacrano alla ribalta nazionale e internazionale sono diretti da Federico Fellini e ormai noti a livello planetario. Si tratta di “La dolce vita” (1960) e 8 ½ del 1963, nel quale fa coppia rispettivamente con Anita Ekberg e Claudia Cardinale, due bellissime del cinema internazionale che contribuiscono a creare attorno all’attore la “nomea” di latin lover, da lui non particolarmente amata. Molti anche negli anni successivi i suoi capolavori.