Simba è nata ieri arrivando in canile.

Lei è uno dei casi più assurdi e tristi allo stesso tempo.

Viene adottata da troppo cucciola, da una coppia che la tiene legata fin da subito, in un sotto scala.

Poi la coppia si lascia e Simba all età di 6 mesi, rimane a lui, che x cultura d' origine, non è troppo amante dei cani, ma la tiene comunque.

Siccome legata abbaia, viene rinchiusa al buio, nello sgabuzzino del locale di dove lavora e neanche il cibo gli viene somministrato quotidianamente.

Ma qualcuno, per fortuna, se ne accorge, denuncia il fatto, ed è così che Simba arriva al Pinco.

Paradossalmente in un canile rinasce.

Simba ha un anno, è un cane di tg grande, con un muso stupendo, ma il corpo non è altrettanto bello, è cresciuto alla catena corta, con poco cibo e inadeguato, quindi è tutta storta e scordinata.

Le zampe ora libere di muoversi , sia in camminata che in corsa, sembra che vadano ognuna in direzione diversa, appoggiando il piede a terra, anch' essi in tempi diversi.

Sembra nata ieri, non conosce nulla, nemmeno le carezze!

Anche gli altri cani, per lei sono sconosciuti, infatti non sapendo come comportarsi, gli si avvicina curiosa, veloce, fastidiosa, grossolana, minacciosa e poi li lecca.

Il suo compagno, Pampurio, l' unico che poteva tollerarla in box, con le sue strambe movenze, la sta aiutando a diventare un cane.

Simba guardandola, fa ridere e piangere nello stesso tempo.

Ha nello sguardo lo stupore per ogni cosa, perfino il cibo somministrato regolarmente o il poter girare libera e saltare in gabbia, la fa meravigliare .

Le corse nel prato invece, sono una delle cose più divertenti che si siano mai viste al pinco, ma con un retrogusto triste, se si pensa al perché Simba, esplode di felicità!

Cambia continuamente direzione, per cogliere tutto ciò che c'è, dalla libertà, al prato sotto i piedi, la carezza del volontario, ad annusare un oggetto, alla corsa con Pampu, il tutto con un andatura robotica, di un burattino con i fili, manovrato dall' alto.

Simba, piano piano si sta riprendendo, sia fisicamente che psicologicamente.

Non diventerà un cane "normale' per la vita da privazione che ha condotto fino all' anno di età, ma è un cane davvero speciale!

Chi lo adotterà, sarà fortunato, perché avrà la possibilità di sorridere, intenerirsi e di amare, un cane davvero unico nel suo genere e soprattutto di una bontà incredibile, nonostante tutto.

Venite a conoscerla.

Mok

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