Fammi vedere la tua pelle e ti dirò se non fai sesso da tanto tempo
Il linguaggio della pelle. Adesso s’è capito che può dire se si fa o meno sesso. Specie l’astinenza, della quale la pelle è una specie di cartina da tornasole. La certezza si è avuta dopo i mesi di lockdown per la pandemia da Coronavirus, che per le persone senza partner in casa ha rappresentato tre mesi di vita senza sesso o contatti intimi. Frustrante.
Come detto, e dimostrato da sessuologi e medici, la pelle lo dimostra. Dopo l’atto sessuale infatti risplende, appare sana e viva. Se invece per tanto tempo non si hanno rapporti intimi la pelle perde luminosità .
«Come altre forme di esercizio fisico, il sesso aumenta il flusso di sangue alla pelle, che dà una carnagione più luminosa – afferma la dottoressa Melissa Piliang, dermatologa alla Cleveland Clinic e Ted Lain -. Fornisce un aumento di ossigeno alla pelle e riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che può migliorare la produzione di collagene».
Si tratta della proteina che aiuta a mantenere la nostra pelle elastica e liscia. Alti livelli di cortisolo possono danneggiare fisicamente il collagene in modo irreparabile, lasciando cicatrici o rughe sulla pelle. Inoltra la regolazione degli ormoni ossitocina, prolattina ed estrogeni aiuta a prevenire le riacutizzazioni indesiderate dell’acne mestruale.
Più in generale, come spiega la dottoressa Rachel Needle, fare sesso aiuta a dormire meglio, diminuisce il dolore, abbassa lo stress, tiene sotto controllo l’ansia e la depressione. «L’orgasmo rilascia endorfine che possono aiutare a ridurre lo stress, almeno temporaneamente, e portare a sentimenti positivi che ci rendono più felici – sostiene la psicologa e condirettrice dei Modern Sex Therapy Institutes -. Quindi, anche se non stai facendo sesso in coppia, se vuoi continuare ad avere questi benefici, trova il modo di continuare ad avere orgasmi».