Larissa Iapichino vola lungo: è la seconda italiana di sempre dopo mamma Fiona
Larissa Iapichino in copertina per l’atletica italiana. La 18enne figlia di Fiona May, leggenda del salto in lungo mondiale, e dell’astista Gianni Iapichino nel meeting di Savona è atterrata a un sontuoso 6,80, diventando la seconda italiana nelle graduatorie di sempre dietro proprio alla plurimedagliata madre, primatista con 7,12. Una misura che vale a Larissa il record italiano under 20.
«Sono contenta, ma ci sono ancora tante cose da mettere a posto – afferma la giovane fiorentina -. Però come dicono tutti sono ancora una bambina. Questo è un bel regalo per il mio 18° compleanno. Il mio futuro? Io penso a divertirmi e anche quando sarò più grande vorrò vivere sempre l’atletica come un gioco. Il mio obiettivo è studiare legge».
Nel meeting ligure, uno dei primi dopo la ripresa della gare, rilancia Filippo Tortu. Il primatista italiano dei 100 stavolta convince in finale con il tempo di 10″12 (+1.3) e si lascia alle spalle Marcell Jacobs, capace di 10″14, e Fausto Desalu, sceso al primato personale con 10″29.
«Finalmente una bella sensazione dopo tre pessime gare, finalmente ecco i tempi che sento miei – esulta Tortu -. Sono riuscito a concentrarmi e a fare quello che dovevo. Mi sono piaciuto molto sugli ultimi metri, al contrario in partenza ho perso il secondo appoggio, non sono scattato al meglio. Ma mi sono creato un vuoto in testa per pensare a correre bene gli ultimi metri, decontratto, e il tempo per fortuna è arrivato. E adesso? Nei prossimi giorni deciderò i prossimi impegni».