Lancio Starship: il test è stato un flop, cos’è successo?

Lancio Starship: il test è stato un flop, cos’è successo?

Il primo Lancio Starship (quello di test) sarebbe stato apparentemente un flop, ma secondo il fondatore dell’azienda spaziale, Elon Musk, invece è stato ugualmente un successo. Ma che cos’è successo nello specifico?

Il nome del razzo è Super Heavy, il cui lancio inizialmente è stato rinviato per un problema tecnico. Il programma Artemis include il lancio della Starship (da usare per il primo allunaggio).

In un tweet SpaceX ha fatto sapere:

«Il successo deriva da ciò che apprendiamo e il test di oggi ci aiuterà a migliorare l’affidabilità di Starship».

Lancio Starship: cosa sappiamo sul test del volo

Il lancio di Starship non era partito nel migliore dei modi: i motori non si erano accesi tutti correttamente, e la nave Starship non si era separata dal lanciatore. Ma nonostante questo, anche l’imprenditore Elon Musk ha scritto su tweet del successo del lancio di prova (nonostante il flop):

«Congratulazioni alla squadra di SpaceX per l’eccitante lancio di prova di Starship! Abbiamo imparato molto per il prossimo lancio di prova, che avverrà tra qualche mese».

La decisione da parte del team di SpaceX, di distruggere la Starship è stata razionale e decisiva: dal momento in cui il lancio del razzo spaziale era partito male, la nave avrebbe perso il controllo e sarebbe caduta sulla terra in modo incontrollato, arrecando molto probabilmente, danni di diversa entità.

D’altronde, se a confermarci del successo di questo test di lancio e ingegno, è uno degli uomini più ricchi al mondo, perché non dovremmo crederci? La probabilità che il primo test finisse male, era molto alta, dato che la nave Starship sarà il razzo più potente mai realizzato.

A fronte dei problemi avvenuti durante il primo volo di test, Elon Musk e tutto il team di SpaceX, stanno lavorando per poter migliorare gli aspetti tecnici che hanno impedito quasi 3 settimane fa, di far compiere un volo di successo a Starship.

Lancio Starship: conosciamo l’obiettivo di origine

Il lancio Starship doveva essere concepito come il più importante di tutti i secoli. Non solo perché sarebbe una chance – che sembrava dimenticata – per tornare su Marte e sulla Luna, ma soprattutto per non far smettere alla NASA, di ambire a progetti più grandi.

SpaceX infatti, ha costruito il razzo più forte della storia con l’intento di mandare in orbita dei carichi molto pesanti, supportando al suo interno astronauti da far arrivare senza rischi, su Marte e sulla Luna.

Tra le news su Starship quel di cui possiamo parlare è l’accordo con la NASA. L’agenzia governativa degli Stati Uniti d’America, ha coinvolto SpaceX in un progetto molto importante: riuscire a portare a termine tre allunaggi: due con equipaggio e uno senza.

Per il programma Artemis la NASA ha pagato SpaceX, ben 4 miliardi di dollari. Una cifra importante, ma che potrebbe fare la differenza per riuscire nell’obiettivo finale.

Gli astronauti prenderanno il volo con Space Launch System, SLS, un sistema di lancio costruito appositamente per farli viaggiare nello spazio. L’obiettivo è quello di raggiungere l’orbita lunare, a cui seguirà un lander Starship, guidando con diverse manovre dalla e verso la superficie del nostro satellite.

Nonostante SLS e SpaceX siano molto simili tra loro, quel che cambia è il progresso delle due aziende: i primi finanziamenti dell’SLS sono avvenuti nel lontano 2011, 3 anni prima che l’azienda spaziale di Musk cominciasse a costruire lo spazioporto a Boca Chica Beach.

Il primo volo di SLS è avvenuto nel novembre 2022. La missione è durata 25 giorni, utilizzando la capsula Orion che senza equipaggio è stata spedita nell’orbita lunare, per poi tornare sulla Terra.

Il primo lancio del razzo Starship invece, nonostante il flop, se paragonato a quello della NASA, possiamo reputarlo per davvero un successo, visto che i risultati (in termini di sviluppo) per il trasporto pesante, sono stati quasi come quelli ottenuti dall’agenzia governativa americana.

Super heavy di SpaceX: molto più economico di SLS

Super Heavy è il progetto d’eccellenza di SpaceX. Nonostante l’insuccesso (in parte), del primo lancio, l’azienda di Musk sarebbe riuscita nell’impresa, di costruire il razzo più potente al mondo, pur costando molti meno miliardi di dollari rispetto a quanto è stato investito per SLS.

Senza omettere un aspetto differenziante e molto importante: i razzi SLS sono utilizzabili per un solo lancio, mentre Super Heavy di Starship è un progetto riutilizzabile (per diversi lanci).

L’Ufficio di gestione e bilancio della Casa Bianca nel 2019, ha fatto notare la differenza di investimenti nei due progetti: per SLS, sono stati capitalizzati 2 miliardi di dollari, mentre per Super Heavy saranno sufficienti appena 40 milioni di euro.

Ma oltre all’aspetto economico, la filosofia aziendale dei due colossi differisci in modo sostanziale. A dirlo è l’ex astronauta della NASA, Garrett Reisman, attualmente professore di Ingegneria astronautica presso l’University of Southern California e consulente senior di SpaceX, che ha spiegato:

Si tratta di due filosofie completamente diverse: una SLSmira a fare le cose perfettamente la prima volta, l’altra – SpaceX – a realizzare qualcosa in fretta per imparare il più velocemente possibile e potersi così orientare verso la soluzione più giusta”.

Tanto per fare un altro esempio Reisman aggiunge:

“SpaceX progetta veicoli di cui è possibile produrre rapidamente un prototipo, “e anche se la serie numero 10 esplode, la serie numero 11 è subito pronta all’uso. Il motto è procedere e imparare”.

Il prossimo Lancio di Starship potrebbe avvenire quest’estate, e stando alla filosofia aziendale di Elon Musk, ci aspettiamo che questa volta la durata del volo sia molto più lunga (e migliore), della precedente.