Su TikTok “la settimana dei musei”: venerdì tocca agli Uffizi di Firenze
L’incredibile ascesa di TikTok, il Social più amato dai giovani, va un ulteriore balzo in avanti con un abbinamento all’insegna della cultura. I principali musei europei sposano il mondo di TikTok per una settimana all’insegna della creatività e del divertimento. Il Museo del Prado di Madrid, il Rijksmuseum di Amsterdam, le Gallerie degli Uffizi di Firenze, il Naturkundemuseum di Berlino e il Grand Palais di Parigi aprono le porte sui loro inestimabili capolavori raccontandosi con un nuovo linguaggio frizzante e inaspettato per catture l’attenzione e intrattenere il pubblico con live giornaliere.
L’’interesse suscitato all’interno e all’esterno della community ha mostrato come i capolavori che i musei custodiscono nelle loro sale possono avvicinare anche le generazioni più giovani, e che la storia dell’arte può essere riletta in chiave differente, sfruttando anche l’attualità.
La Settimana dei Musei avviene in un momento cruciale: la riapertura dei luoghi della cultura dopo la chiusura imposta nei mesi passati dall’emergenza Covid. Pri mi a partire gli Uffizi, venerdì 12 giugno alle 19,30 con una diretta streaming su TikTok per mostrare gli inestimabili capolavori fiorentini con l’aiuto della creator Martina Socrate. Sarà un tour virtuale tra i celebri dipinti e le bellissime sculture del leggendario museo fiorentino.
Le dirette TikTok con la partecipazione dei creator più popolari e amati della piattaforma verranno affiancate da ulteriori speciali iniziative, come l’hashtag challenge #MuseoACasa. Un invito ad indossare panni del critico d’arte e guidare gli utenti per un tour nel tuo #museoacasa. Una sfida corredata anche da uno speciale filtro interattivo realizzato per l’occasione: basterà mettersi in posa come se si fosse in un’opera d’arte, fare click e giocare. A disposizione degli utenti italiani anche la playlist MuseoACasa: canzoni che ammiccano al mondo dell’arte come la recentissima “Il Bacio di KlimtW di Emanuele Aloia, o “The ballad of Mona Lisa” di Panic! At The Disco. O ancora “Mica Van Gogh” di Caparezza.