Ti insegnerò a volare, la canzone di Vecchioni cantata insieme a Guccini

 

Guccini canta con Vecchioni, una bellissima canzone dedicata ad Alex Zanardi e alla sua grande forza d’animo. Una metafora della passione per la vita che è più forte del destino. La canzone si ispira anche ai versi di Costantinos Kavafis, poeta greco, autore della poesia “Itaca”, che inizia propria così: “Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure e in esperienze”. Ma questa volta l’eroe protagonista non è Ulisse, bensì Alex Zanardi e la sua coraggiosa battaglia per continuare a vivere, dopo l’incidente del 2001.

Testo della canzone – Ti insegnerò a volare di R. Vecchioni

La stanza ad Indianapolis
È
buia ma ricordo
Ricordo il tuono e il pubblico
E un universo sordo
Poi che mi vien da ridere
E faccio per alzarmi


Che oggi devo correre
E sto facendo tardi
Poi che mi guardo e vedo ma
Ci son le stelle fuori
E un mare di colori

E se non potrò correre
E nemmeno camminare
Imparerò a volare
Imparerò a volare

Se partirai per Itaca
Ti aspetta un lungo viaggio
E un mare che ti spazza via
I remi del coraggio
La vela che si strappa e il cielo
In tutto il suo furore
Però per navigare solo
Ragazzo, basta il cuore
Qui si tratta di vivere
Non d’arrivare primo
E al diavolo il destino

E se non potrai correre
E nemmeno camminare
Ti insegnerò a volare
Ti insegnerò a volare

Mica si dice inverno se
Vien giù quel po’ di neve
Mica finisce il giorno se
Di notte il sogno è breve
Questa vita è una donna che
Ti ama come sei
Questa vita è un amore che
Non ti tradisce mai
Questo venire al mondo è stato
Un gran colpo di culo
Pensa se non nascevi

E se non potrai correre
E nemmeno camminare
Ti insegnerò a volare
Ti insegnerò a volare

Mica sono le stelle a farlo
E i santi men che meno
Te lo fai tu il destino
E se non potrai correre
E nemmeno camminare
Ti insegnerò a volare
Ti insegnerò a volare

Fonte: LyricFind