Musei Amsterdam da vedere: quali sono

Tra le più belle capitali europee da visitare almeno una volta nella vita c’è sicuramente Amsterdam, la città più grande dei Paesi Bassi. La capitale si è fatta pioniera della libertà, erroneamente considerata trasgressione. Offre la possibilità ai turisti di vivere in un’architettura inconfondibile che si affaccia sui caratteristici canali; tra le attrazioni principali, però, ci sono i musei.

Quali musei visitare ad Amsterdam

Terra di storia, arte e cultura. I musei che bisogna assolutamente visitare si trovano nel quartiere “Museumplein”, localizzato all’incirca a 10/15 minuti dal quartiere Dam, ovvero quello centrale, il cuore pulsante di Amsterdam. Prima di tuffarci nella cultura, è bene sapere che è tra le città più organizzate ed efficienti d’Europa. Risulterà estremamente silenziosa grazie all’attenzione al Pianeta che vige tra i cittadini; infatti, è diffuso l’utilizzo di macchine elettriche e non solo. È anche conosciuta come la città delle bici.

Tra i musei più famosi è doveroso citare al primo posto il “Museo di Van Gogh”. A prescindere che piaccia o meno l’arte del pittore, è indubbiamente un pezzo di storia e di arte conosciuto in tutto il mondo. All’interno di questo museo si troverà la più grande collezione delle opere di Van Gogh. Inoltre, l’immenso numero di quadri è stato disposto in ordine cronologico; quindi, con estrema facilità ci si potrà orientare e si potrà percorrere la vita dell’artista e l’evoluzione delle sue pennellate.

Rijksmuseum

All’interno dello stesso quartiere del museo appena citato, posto letteralmente di fianco al Museo di Van Gogh, si erige il Rijksmuseum. Può essere considerato il più grande museo dei Paesi Bassi ed è uno dei più importanti olandesi proprio grazie alla sua ampia collezione d’arte moderna e contemporanea incentrata sulla cultura e sulla storia di questo popolo.

La visita di questo museo dà la possibilità al turista di fare un vero e proprio tuffo nel passato grazie alla Storia, ben 8 secoli, dal medioevo ad oggi, racchiusa e suddivisa in all’incirca 80 sale che accolgono circa 8mila opere. Al suo interno non ci sono esclusivamente quadri di artisti estremamente famosi come Rembrandt e Vermeer, ma anche reperti archeologici, abiti, armi, ecc.

Stedelijk Museum

Adesso vediamo il museo con la collezione di arte moderna e contemporanea più grande del Paese. È talmente ricco di opere che c’è chi lo paragona al MOMA di New York. Non sono solo gli interni che affascineranno il turista, ma anche l’esterno. Infatti, l’edificio è estremamente particolare e suggestivo.

Le opere contenute sono circa 90mila e vanta capolavori celebri come “Il violinista” e “Autoritratto con sette dita” del famoso artista Marc Chagall oppure “Donna nuda davanti al giardino”, tra le opere emblematiche di Pablo Picasso.

Casa di Anna Frank

Abbiamo citato il museo più famoso, quello più grande e, infine, quello che possiede la più grande collezione di opere d’arte. Impossibile, però, non citare un’abitazione che, inizialmente, nasceva come tale e che, solo in seguito, sarebbe diventata un museo.

La Casa di Anna Frank è tra i musei più toccanti ed emozionanti, si percepisce con mano la sofferenza, l’ansia, la paura, ma anche i sorrisi e il calore familiare vissuti dalla piccola Anna Frank durante il periodo nazista mentre era, appunto, nascosta in questa casa a causa delle persecuzioni.

La piccola Anna ha ottenuto fama mondiale grazie al suo Diario, in cui racconta la vita in quei due anni lì dentro. La casa-museo si trova sul canale di Prinsengracht, esattamente al civico 263. Il rifugio esiste ancora e, come un tempo, è nascosto da una libreria mobile. La visita è doverosa per conoscere il passato ed evitare che gli stessi errori ritornino in futuro.

Ripley’s Believe it or Not: il Museo delle Stranezze

Dopo una carrellata di musei dedicati all’arte e alla storia, è bene anche citare musei dediti al divertimento. Una visita che dura all’incirca un paio d’ore, il tempo trascorrerà velocemente perché è un museo davvero bizzarro ma estremamente particolare. Consigliato sia per i più piccini ma anche per gli adulti.

Il nome deriva proprio da Robert Ripley che, durante i suoi viaggi, ha collezionato e portato con sé oggetti davvero stravaganti ma anche particolari, soprattutto le riproduzioni come quella imponente posta all’ingresso: l’uomo più alto del mondo. Nulla è come sembra in questo museo, ma il tempo sarà ben speso perché all’insegna della meraviglia e dello stupore.

Questi sono solo alcuni tra i migliori musei di Amsterdam che si possono visitare. È una città che ha tanto da offrire e sicuramente non ammette la noia tra i suoi visitatori. C’è sempre qualcosa da fare o da visitare. Se siete dei pedoni, però, attenzione alle bici. È risaputo che le bici hanno la precedenza su tutto, è bene rispettarle e stare attenti quando si attraversa.